Sul campo troppa la differenza di due categorie e finisce 77-6. Ma Pollak e Montella esaltano tifosi e squadra: “Mai vista così tanta gente, è stato bellissimo. I ragazzi hanno dato tutto”
Sul campo vince, come era ampiamentre prevedibile, vince Rovigo 77-6: troppa la differenza di due catogorie per sperare in qualcosa di diverso per la Rugby Roma. Ma la squadra e il club colgono in pieno l’occasione della sfida di lusso con una delle big del campionato di Elite e le risposte che arrivano da Tor Pagnotta e dalla sua gente sono eccezionali.
Il barrage di Coppa Italia ha attirato al Renato Speziali un migliaio di persone, che tra pranzo e partita hanno animato la giornata e partecipato a una festa che da queste parti è stata una novità. “Una giornata particolare, dopo anni che la Rugby Roma non giocava una coppa e che ci ha regalato la gioia di vedere al campo così tanta gente”, commenta il direttore sportivo Fabrizio Pollak. “Al di la del ruolo e dei compiti, devo ammettere di essermi goduto questa partecipazione così viva, sono rimasto veramente colpito. Ho visto tantissimi bambini e le loro famiglie: per noi sono fondamentali e questa risposta è stata eccezionale. Adesso spero che questa partecipazione possa diventare un’abitudine, che non resti un caso vista l’occasione e il richiamo del Rovigo, ma che ci si possa fidelizzare, che si possa vedere tutta questa gente spingere in campo le nostre squadre”. Pollak parla di squadre non a caso: “Si perché proprio alla fine della partita è arrivata la notizia della vittoria dell’Under 18 per 23-16 in casa del Cus Catania nei barrage per l’accesso al campionato nazionale. Ci sono ora altri due ostacoli: il nostro percorso continua”.
A spiegare quello che invece si è visto in campo con Rovigo è ovviamente l’head coach Daniele Montella: “La cosa più bella vista oggi è senza ombra di dubbio l’attitudine di tutti i ragazzi. Hanno dato tutti il 100 percento. Il risultato è largo, chiaramente e inevitabilmente, sapevamo che avremmo affrontato una squadra di due catogorie superiore, ma nessuno si è mai tirato indietro, fino alla fine. Un esempio? Aver difeso negli ultimi 7 minuti fino a 9 fasi. Il gap tecnico non si è avvertito moltissimo, ma quello fisico ha fatto la differenza. Sono felicissimo di avere visto un’altissima percentuale di placcaggi positivi, molto bene le touche. Qualcuna contestata e sporca? Si, fotese, ma alla fine conta mantenere il possesso. Purtroppo devo ammettere che almeno 4 mete sono arrivate per nostri regali. L’aspetto sul quale insistere? Dobbiamo continuare a battere la strada della disciplina, che oggi è stata ottima”.
La chiusura Pollak vuole però dedicarla alla Primavera, il club con il quale si sta costruendo un interessante percorso congiunto e che oggi ha prestato 6 suoi giocatori alla Rugby Roma: “A loro va un ringraziamento speciale, ci uniscono la medesima filosofia e la volontà di lavorare bene insieme”.
Questo il tabellino. Roma, stadio Renato Speziali.
Barrage Coppa Italia.
Sabato 21 settembre 2024, k.o. 14.30.
Rugby Roma-Rugby Rovigo Delta 7-66 (0-35).
Rugby Roma: Pollak (49’ Fabio); Pastore Stocchi, Battarelli (41’ Marocchi), Zorobbio (49’ D’Angeli), Zorzi; Valsecchi, Casasanta; Talavou Maaa (50’ Roscioli), Malaspina, Perissa; Cioni (49’ Cappa), Fatucci (41’ Bernasconi); Batisti (49’ Cavallin), Rivas (41’ Vivaldi), Fratini. All. Montella.
Rugby Rovigo Delta: Sperandio (53’ Diederich Ferrario); Williams (62’ Chillon), Lertora, Moscardi, Bini; Cantini, Visentin (56’ Boscolo); Paganin (56’ Rossoni), Cosi, Berlese; Ortis, Fourcade (53’ Steolo); Tripodo (54’ Pomaro), Frangini (54’ Giulian), Della Sala (54’ Bolognini). All. Giazzon.
Marcatori: 9’ m. Frangini tr. Cantini/Rv, 26’ m. Ortis tr. Cantini/Rv, 32’ m. Berlese tr. Cantini/Rv, 37’ m. Moscardi tr. Cantini/Rv, 40’ m. Tripodo tr. Cantini/Rv; 45’ m. Sperandio/Rv, 50’ m. Bini tr. Cantini/Rv, 68’ m. Steolo tr. Cantini/Rv, 72’ m. Cantini tr. Cantini/Rv, 78’ m. Zorzi tr. Valsecchi/Rm, 80’ m. Lertora/Rv.
Arbitro: D’Elia (Bari). AA1: Taggi (Rm). AA2: Chirnoaga (Rm).
Cartellini: gialli a Casasanta/Rm al 40’, Giulian/Rv al 65’, D’Angeli/Rm al 67’, Valsecchi/Rm all’80’.
Calciatori: Valsecchi/Rm 1/2, Cantini/Rv 8/10.
Note: 800 spettatori.