Nella quindicesima di Serie A la squadra di Montella passa 29-27 con la meta di Pollak allo scadere e coglie la quinta vittoria consecutiva: “Ci abbiamo creduto fino in fondo”
Conferme si cercavano, conferme sono arrivate. Con una meta trasformata nell’ultima azione la Rugby Roma passa per 29-27 a L’Aquila nella quindicesima giornata del campionato di Serie A e si conferma saldamente al secondo posto in classifica del Girone 4. “Merito di una squadra che ci ha creduto fino in fondo”, commenta l’head coach Daniele Montella.
Che aveva preparato la partita pensando a un certo tipo di sviluppo, e ha avuto ragione. “L’avevamo preparata - spiega Montella - consapevoli che ci sarebbe stato bisogno di un secondo tempo importante e chi è entrato ha cambiato il volto alla partita. Oggi li chiamano impact players, ma è semplicemente la necessità di renderci tutti conto che siamo un gruppo unico, a prescindere da chi inizia la partita e da chi subentra. E’ pensando al bene generale della squadra che si porta a casa il risultato”. Dalla sconfitta del 26 gennaio a Livorno, la Rugby Roma ha infilato una serie di 5 vittorie consecutive e finalmente ha trovato una continuità anche in trasferta, perché dopo quello di Napoli, è arrivato un nuovo colpo su un campo tradizionalmente ostico. “Soprattutto l’ambiente al Fattori è sempre molto difficile, ma i ragazzi sono stati bravi. A L’Aquila vanno i miei complimenti, è una squadra che è cresciuta molto e che ha messo in campo esattamente quello che ci aspettavamo, tanto agonismo e tanta caparbietà”.
E, a proposito del Fattori, Montella ci tiene a complimentarsi con un singolo: “La meta di Marco Pollak ci ha dato il pareggio, poi Simone Mazzi è stato bravissimo a concentrarsi e a trasformarla a dispetto dei tantisismi fischi che arrivavano dagli spalti. E ci ha regalato questa bellissima vittoria”.