La magia continua,Union rugby Viterbo 5 RROC 43
A Viterbo per l’ultima partita della prima fase del campionato. Una prima fase che definire splendida è poco. Una lunghissima cavalcata di vittorie, molte delle quali schiaccianti e senza storia. Ancora qualche acciaccato e non ancora pronto per affrontare una intera partita. E chi a ripreso ad allenarsi dopo un fermo di due mesi per una brutta frattura. Ma questi sono ragazzi motivati, pronti, reattivi, preparati. Non somigliano nemmeno lontanamente ai ragazzi che lo scorso anno pagavano dazio per l’ingresso nel rugby vero. Adesso il dazio lo fanno pagare. Eccome. Ma Viterbo è sempre un campo ostico, dove non regalano niente a nessuno. Entrano in campo concentrati e caricati i nostri ragazzi, sanno che sarà difficile. Rientra in campo anche il Capitano Flavio Schiavi, anche lui reduce da un infortunio al ginocchio. E’ pronto e carico come tutti gli atleti della Rugby Roma. Calcio d’inizio e prime schermaglie. Ma passa solo un minuto che Andrea Terribile, di forza va in meta. L’altro gemello Gabriele Schiavi trasforma. La partita è maschia, il Viterbo non ci sta e cerca l’affondo cercando di impostare la partita sul piano fisico ma di fronte c’è il muro della Rugby Roma. Invalicabile. Punti di incontro a non finire dove gli avanti viterbesi si infrangono sulle prime linee bianconere. I mediani smistano la palla in continuazione trovando il varco al 5 minuto dove si infila Spalluto che dopo una lunga cavalcata realizza la seconda meta. Il Capitano Flavio Schiavi trasforma. Fino al 25esimo è una ininterrotta battaglia con continui capovolgimenti di fronte anche se la nostra difesa tiene gli avanti del Viterbo quasi sempre lontano dai 22. Durante l’intervallo gli allenatori chiedono di alzare il livello sia agonistico sia di gioco tecnico, specie ai due mediani. Flavio e Gabriele Schiavi non deludono imprimendo un ritmo forsennato al gioco della Rugby Roma. Ma è un crescere corale. E’ un gruppo compatto come il granito che si muove all’unisono. Hanno tanto da imparare ancora, ma tanto hanno imparato e di questo non si può che essere orgogliosi. Non c’è storia, la Rugby Roma dilaga, la palla vola da una parte all’altra del campo. Le prime linee abbattono ogni ostacolo per far spazio ed aprire la strada ai tre quarti. C’è anche il tempo per un cartellino giallo, immeritato per altro, nei confronti di Terribile che, appena rientrato effettuerà l’ennesima meta. Gran meta anche dell’ala Locci che ruba palla su un’anticipo incredibile bucando in velocità la difesa nero verde andando a meta all’ultimo minuto. Il finale, 43 a 5 per la Rugby Roma, mostra chiaramente il livello tecnico, mentale, agonistico ma soprattutto di squadra, che questi ragazzi (bravi tutti dal primo all’ultimo) guidati a meraviglia da Walter Colaiacomo, Eva Belisario e Gianluca Vella. Ancora una vittoria, ancora boccali che si innalzano, ancora una dedica al nostro Presidente. I numeri della Prima Fase parlano chiari 11 partite di campionato e 5 al Torneo di Colleferro per un totale di 16 incontri disputati. Sono 3 le sconfitte subite e 13 le vittorie, 713 i punti realizzati e 246 quelli subiti.
Tabellino: Stignani, Spalluto, Tanilli, Terribile, Schiavi G., Schiavi F., Giannini, Petti, Sicurezza, Mari, Ercolani, Romei, Locci, Gobetti, Bernardini, Benini, Bonfanti.
Mete: Spalluto (2), Locci (1), Terribile (4)
Trasformazioni: Schiavi Flavio (2), Schiavi Gabriele (2)
Stefano Schiavi