Ottima giornata di Rugby, le formazioni impegnate in campo per rappresentare il Nostro Club hanno tutte ben figurato. Iniziamo dai "piccoli" dell'Under 16 impegnati nella fase di qualificazione al girone Elite. I ragazzi di Andrea Roselli e Gianluca Vella conquistano il terreno
del Viterbo , finisce 31 a 21 per i nostri.
Il commento di Stefano Schiavi:
La under 16 della rugby Roma Olimpic club conquista anche il terreno del Viterbo e vola nella finale a scontro diretto che assegnerà uno dei 6 posti a disposizione per il campionato nazionale d'élite. Finisce 31 a 21 per gli atleti romani allenati da Andrea Roselli e preparati atleticamente da Ilda Paiella. Nonostante la vittoria netta non è stato una bella partita. Il campo del Viterbo, sempre ostico, ha visto una squadra non esaltante sia tecnicamente che atleticamente. Sicuramente il fattore psicologico ha influito molto nel 15 romano. La partita era sentita da entrambe le formazioni, chi sbagliava era fuori automaticamente, ma si poteva fare molto di più e molto meglio. Ci sarà da lavorare molto per preparare al meglio la partita decisiva di domenica prossima, specie sulla disciplina. Non sarà facile con uno squalificato ed un infortunio alla spalla, che terrà fermo Macaluso per almeno due mesi (in bocca ala lupo per una pronta guarigione). Nonostante tutti questi ragazzi, la maggior parte si loro provenienti dalla under 14, sanno farsi valere dimostrando che questa Rugby Roma Olimpic Club 1930 c'é, è viva e vegeta ed ha tutte le intenzioni di tornare sugli scudi. Non a caso è la squadra più titolata di Roma, e l'effetto nuovo impianto di via Tor Pagnotta 351 si fa sentire pesantemente.
Passiamo alla Serie C che, nella prima partita di campionato contro gli amici del'Arnold Rugby, pagano lo scotto di una stagione iniziata di fretta e senza una reale preparazione alla gara. In panchina Eugenio D'Auria (grazie!). Cogliamo l'occasione per fare un grosso in bocca al lupo a Giuliano Sinisi, allenatore dei nostri, che a causa di un brutto incidente stradale è costretto in ospedale. Ai ragazzi va comunque il merito di aver lottato per 80 minuti senza risparmiarsi, molti gli esordienti della passata Under 18, che hanno messo in campo tutta la loro vitalità e voglia di divertirsi! Finisce 40 a zero per i padroni di casa, ma abbiamo tempo per rimetterci in carreggiata, lo dobbiamo a Giuliano che sta affrontando una partita ben piu' dura e importante, lo dobbiamo al Club ma sopratutto a noi stessi!
Forza allora, siamo solo all'inizio!
Ultima, ma non per importanza, la Serie B con i boys di Stefano fortunato e Gino Rossetti che affrontano la loro prima di campionato da veri atleti, sia in termini di approccio che di comportamento durante la partita. Finisce con un netto 15 a 31 in casa dell'Avezzano Rugby. Prossimo appuntamento per domenica 8 ottobre, un' occasione speciale, sarà la prima partita della Rugby Roma sul campo del "Renato Speziali", un motivo in piu'per la squadra di fare bene, e per tutti i bianconeri di essere presenti!
Il commento di Gianni Perissa:
Il grande Massimo Troisi diceva: “ricomincio da tre”; noi RUGBY ROMA OLIMPIC ricominciamo da Cinque!
Si da cinque; tanti sono I punti conquistati sull’ostico e splendido campo dell’Avezzano.
Una bella soddisfazione per tutto il gruppo visto che la scorsa stagione non eravamo riusciti in nessuna delle due partite, a prevalere.
Tutto sommato è stata un bella partita, giocata da ambedue le squadre a viso aperto con una forte determinazione a prevalere una sull’altra fino all’ottantesimo.
Sicuramente una partita dai due volti con, nel primo tempo una Rugby Roma umile, determinata e disciplinata, contrapposta ad un Avezzano che probabilmente ricordava le due partite precedenti ed ha affrontato la nostra compagine con una buona dose di leggerezza. nel secondo tempo, resosi conto l’Avezzano che la squadra di quest’anno, pur mantenendo la struttura base della scorsa stagione, con l’innesto dei giovani reduci dal trionfale campionato U18 2016/2017, era tutt’altra cosa, ha cercato in ogni modo di sopraffare gli avversari. Ma ieri non ce n’era per nessuno. La RR ha saputo soffrire e difendersi persino giocando in 13 a causa di due gialli e quindi l’avventura ha potuto concludersi nel migliore dei modi.
Certo ci sono stati un serie di falli da ambedue le parti ma è il rugby, può succedere e, con una attenta oltre che puntuale azione della terna arbitrale, magari si eviterebbe di avere giocatori in ospedale per le conseguenze di pugni al volto (due punti in bocca e TAC).
Un grande saluto agli infortunati e tanti complimenti ai tecnici che hanno saputo preparare ed amalgamare un gruppo forte ; attenzione però! Era solo la prima partita!
UMILTA’ E COSTANZA dovranno essere le nostre priorità!
Appuntamento a Domenica prossima contro il Colleferro in casa….nostra!
Classifica Serie B: