ROMA 9 DICEMBRE 2017
RUGBY ROMA OLIMPIC 1930 vs CUS CATANIA RUGBY 13 a 24
La RROC U18 perde in casa contro i pari età del CUS CATANIA una partita che forse non si sarebbe vinta, nella quale però non si doveva concedere il punto di bonus agli avversari, e soprattutto si sarebbe dovuto sfruttare meglio la superiorità numerica dovuta all’espulsione dei un avversario sul finire del primo tempo.
Ancora una volta il problema è la testa, i ragazzi si fanno prendere dal nervosismo, cadono nelle trappole degli avversari , e invece di costruire con calma le azioni di attacco si fanno prendere dalla foga dell’uno contro uno sbattono contro una difesa organizzata.
Gli avanti hanno ben funzionato, buone le mischie e le touche, buon lavoro sui punti di incontro, e tutto sommato buona la fase difensiva da parte di tutti, nonostante le quattro mete subite. Il problemi purtroppo si sono palesati sui tre quarti, dove sono stati arrivati pochi palloni, e troppi sono stati perduti; a parziale scusante l’assenza del mediano di apertura per un infortunio muscolare patito in un raggruppamento AMI ( a Marco Pollak vanno i nostri auguri di un rapido e pieno recupero), che ha sicuramente rallentato la trasmissione del pallone, ma è un caso che può verificarsi e non possiamo certo prendercela con la dea bendata.
Nel complesso si può trovare di positivo l’attitudine di tutti i ragazzi, di assolutamente negativo la tenuta nervosa di alcuni, che ancora non hanno capito che le reazioni a qualsiasi cosa gli avversari facciano o dicano rischiano solo di danneggiare se stessi e la propria squadra. E se è comprensibile, anche se non giustificabile, una reazione durante la partita, in piena trance agonistica, la stessa comprensione non si può concedere a partita finita e squadre rientrate negli spogliatoi.
Ora passiamo ad un riepilogo delle segnature; prima a muovere il punteggio il CUS Catania che va in meta trasformata al 12’ 0-7; la RROC accorcia al 17’ con calcio di punizione di Perugini 3-7; ancora meta dei siciliani al 29’ con trasformazione 3-14; e con questo si risultato si va al riposo.
Nel secondo tempo un nuovo calcio di punizione messo a segno da Perugini all’11’ porta il risultato sul 6-14.
In questa fase si sviluppa da parte dei bianconero verdi una grande pressione in attacco e gli avversari sono quasi costantemente chiusi nei loro 22 e spesso vicini a 5 metri, grande pressione che però non porta i frutti sperati, anzi subiamo la terza meta al 23’, e si va sul 6-19. I ragazzi della RROC continuano ad attaccare e riescono con un bello schema da touche a portare in meta Tarroni al 27’ , con successiva trasformazione di Perugini e punteggio sul 13-19. Ancora una volta pur premendo costantemente non si riesce a concretizzare la pressione, anzi su una palla persa subiamo un contropiede che al 34’ porta la quarta meta e il punto di bonus al CUS Catania. Punteggio finale 13-24.
Onore agli avversari che hanno saputo ben difendere il vantaggio acquisito nella prima metà gara durante tutto il secondo tempo, e soprattutto saputo sfruttare al meglio, in inferiorità numerica, i pochi palloni giocabili. Per i nostri ragazzi ci auguriamo che questo passo falso possa far scatenare una reazione analoga a quella che è seguita alla disastrosa sconfitta a Benevento.
Domenica prossima si chiude il girone di andata in casa della LEGIO XV prima in classifica.
E. Iatta