Ore 14.30 : cielo coperto, forte vento Da nord, temperatura 3/6 gradi, campo in perfette condizioni.

Così inizia il nostro ennesimo incontro/scontro con il Paganica rugby; quasi un derby.

Nota a margine: per la prima volta da 14 anni che seguo le partite del nostro gruppo in tutta Italia ho visto una vettura delle forze dell’ordine che stazionava presso il campo da gioco (forse negli anni precedenti ero distratto e non me ne sono mai accorto).

La cronaca.

Le squadre scendono in campo accompagnate dai piccolini del Paganica; dopo il saluti di rito, inizia la partita; nel giro di sei minuti vengono concessi al Paganica tre calci di punizione  nella nostra metà campo che vengono tutti messi a segno, portando la nostra squadra in svantaggio di 9 punti. Il buio si fa veramente nero; ma la RR prova a reagire e riesce con molta fatica e numerosi errori ad andare in meta, non concretizzando con il calcio piazzato. Il Paganica nel frattempo allunga ancora segnando. La RR riesce a segnare ancora due mete ma il Paganica non regala niente e riesce a far valere il proprio vantaggio iniziale; la partita si conclude con il punteggio di 26 a 15 a loro favore.

A vederla così sembrerebbe il risultato di una partita che non ha storia; invece la RR, tranne lo smarrimento iniziale delle tre punizioni in sequenza che qui non commento, ha giocato una  partita con grinta e volontà tanto da andare a segnare all’80° la terza meta. Se non erro la partita  si è chiusa sul 3 a 2 per noi.

Purtroppo e specialmente in certe condizioni, le partite non si vincono solo con le mete e questa ne è la dimostrazione.

A parte tutto, si è visto in campo l’ottimo lavoro svolto con la preparazione atletica e del pacchetto di mischia che ha letteralmente “asfaltato” il pack del Paganica.

La squadra è sicuramente in crescita sia a livello atletico che tecnico; manca ancora un po’ di fantasia nell' impostare il gioco (troppe volte abbiamo permesso a loro di “leggerci” ) e (adesso che abbiamo i pali nel nostro centro) un perfezionamento dei calci piazzati. La strada è ancora lunga, certo,  la nostra classifica potrebbe precipitare con un niente alla luce del fatto che Domenica prossima abbiamo uno scontro diretto con il Messina ad un solo punto da noi e che il Paganica si sta riprendendo e Domenica affronterà in casa il Frascati. Ma se i progressi fatti fino ad oggi si consolideranno e continueranno, avremo tutte le carte in regola per dire la nostra in questo campionato.

G. Perissa