Roma – Il 9 luglio scorso, la clubhouse della Rugby Roma Olimpic è stata teatro dell’incontro dei responsabili tecnici, di Rugby Roma Olimpic, Fiamme Oro Rugby, Nea Ostia Rugby FC per mettere a fattor comune una visione tecnica condivisa per la crescita dei giocatori delle categorie giovanili.
L’obiettivo condiviso dalle tre Società della Capitale è quello di offrire ai giocatori delle categorie U17 e U19 training di livello sempre più elevato: un progetto di crescita che si concretizzerà nel futuro prossimo con allenamenti congiunti programmati che prevedono il coinvolgimento di tutti i giocatori e gli allenatori dei tre club.
L'aumento del numero dei giocatori durante gli allenamenti, insieme all'elevato numero di allenatori loro dedicati, offrirà ai giovani giocatori non solo l’occasione di innalzare il livello tecnico, ma anche di condividere momenti comuni importanti alla crescita umana e non solo professionale.
Il progetto partirà il 7 ottobre prossimo, con un primo allenamento della categoria U17 sul campo della Rugby Roma Olimpic.
«Il G.S. Fiamme Oro Rugby ha fin da subito condiviso l’idea di questo ampio progetto tecnico che vede coinvolte alcune delle realtà rugbistiche più autorevoli del quadrante di Roma Sud – ha dichiarato il Direttore tecnico cremisi, Sven Valsecchi – Organizzare dei momenti di confronto a cadenza regolare, permetterà a tutte le società coinvolte di stimolare la crescita della proposta tecnica e valutarne regolarmente i progressi. A maggior ragione dopo due stagioni come quelle appena passate, segnate dalle incertezze e dalle poche opportunità di incontro tra le società, crediamo fermamente che questo progetto tecnico sia la giusta strada per recuperare il tempo perduto e ripartire nella maniera migliore, offrendo a tutti ragazzi coinvolti un’opportunità di alto livello»
«Condividere e crescere insieme in un progetto che convogli le esperienze e le volontà in un progetto ambizioso è lo spirito con il quale la NOR inizia questo percorso di collaborazione – ha commentato il Direttore tecnico della Nea Ostia Rugby FC, Emiliano Asoli – Da un punto di vista dello staff tecnico, lo scambio di competenze e di vissuto avrà come effetto quello di ampliare il bagaglio personale di ogni allenatore, creando sinergie per l’obiettivo principale: la crescita dei ragazzi. Nel contempo per tutti i giocatori che parteciperanno agli allenamenti congiunti, sarà un’occasione per accelerarne la crescita tecnica, e non solo, attraverso confronti frequenti con i loro pari età, potendo così attingere all’esperienza di un più ampio numero di tecnici e preparatori fisici».
«La Rugby Roma è lieta di partecipare a questo progetto a cui prende parte con tanto entusiasmo – ha concluso il Direttore tecnico della storica società romana, Daniele Montella – Siamo consapevoli che la strada intrapresa con gli altri club darà modo ai ragazzi di avere una grande crescita. Il progetto è ambizioso e rimane aperto a eventuali nuove collaborazioni con altre società dell'area di Roma Sud».