Sconfitta in casa per la formazione cadetta della Rugby Roma che perde 16 a 3 contro Nea Ostia. I due coach Alessandro Cioni e Giuliano Sinisi però non mancano di sottolineare gli aspetti positivi.
"E' stata una partita caratterizzata dalla nostra formazione rimaneggiata - sono le parole dei due allenatori - con diversi giocatori posti in ruoli diversi da quelli originari. Nonostante questo, però, abbiamo visto una grande prova di carattere da parte dei nostri ragazzi. E' stata una sconfitta con onore perchè tutti i giocatori scesi in campo hanno onorato l'impegno, rispettando quanto era stato richiesto: non mollare mentalmente nelle difficoltà e giocarsela su ogni palla. E così è stato fino all'ultimo. Agonisticamente è stata una gara ben giocata e alla fine ha vinto la squadra che è riuscita a essere più ordinata e con giocatori di ruolo. L'importante è stato ripartire col rugby giocato e ora pensiamo a ricominciare il nostro percorso".
"A livello tecnico c'è stato qualche errore di troppo per le poche palle che abbiamo potuto giocare e che potevamo sfruttare meglio. In ogni caso abbiamo visto una partita di carattere ed è quello che volevamo. Una buona prova da parte della mischia, forse il nostro reparto più strutturalmente completo che in mischia chiusa è riuscita a mettere in seria difficoltà l'avversario, con una buona touche. I trequarti erano il reparto con maggiori problemi date le assenze e molti giocatori fuori ruolo, ma tutti hanno onorato la maglia e l'impegno".
Cioni e Sinisi non mancano di rivolgere alcune menzioni: "Ci dispiace per l'infortunio di Diego Cecconi che speriamo rientri presto. Siamo contenti per il rientro di alcuni infortunati: in particolare siamo felici per il rientro su un campo da rugby di Daniele Randazzo, giocatore e persona che può darci un grosso contributo. Ha disputato tutti gli 80 minuti, quasi inaspettatamente, e da vero rugbista non si è tirato indietro. Siamo altrettanto contenti per il debutto nei senior del giovane Riccardo "Panzer" Baroni".