Cade anche la formazione cadetta della Rugby Roma in terra sarda contro l'Olbia Rugby. Ma a vincere è stata soprattutto l'ospitalità dei padroni di casa.
Il risultato finale ha premiato le api olbiesi per 33 a 7: "Un risultato che non rende merito alla nostra rappresentativa che nonostante le solite difficoltà del momento (solo 15 giocatori e una riserva in lista gara tra infortuni e casi di Covid) ha affrontato con grande impegno e aggressività gli avversari senza mai arrendersi, segnando l'unica meta all'ottantesimo" è stato il commento del coach Alessandro Cioni presente nella trasferta, dal momento che anche l'altro coach Sinisi è tra le "vittime" dei malanni di stagione.
"Ho visto dei gladiatori che hanno combattuto fino alla fine e la meta siglata nell'ultima azione è stato un bellissimo segnale di una squadra che ha lottato fino all'ultimo senza mai arrendersi. In ogni caso diamo merito all'Olbia che al gran completo riesce ad imporre il proprio gioco anche grazie al forte vento a favore nel primo tempo: forse con qualche errore di troppo da parte nostra dovuta alla poca esperienza di alcuni dei nostri giovani rugbisti".
A coronare la bella domenica di rugby c'è stato, dunque, lo splendido terzo tempo: "Ho rivissuto una meravigliosa atmosfera degna dei tempi passati (tante società dovrebbero trarre spunto e prendere esempio dalla società sarda)" sono state le parole di Cioni.