Seconda e ultima amichevole per la Rugby Roma venerdì a Tor Pagnotta (ore 18.30), contro un avversario di lusso: le Fiamme Oro. Sarà per la squadra diretta da Daniele Montella, reduce dalla sconfitta di Padova con la seconda squadra del Petrarca (28-5) un pomeriggio molto, molto impegnativo, contro una squadra che milita nella massima Serie A Elite, che vanta in rosa anche qualche ex azzurro e che è guidata in panchina da un tecnico tra i più validi del rugby italiano, Gianluca Guidi. “In realtà sarà una cosa a metà tra un allenamento e una partita”, spiega l’head coach bianconeroverde Daniele Montella. “In base agli accordi presi con Guidi, nei primi 40 minuti ci sarà un allenamento per reparti, dove si proveranno mischie e touche e lanci di gioco per i trequarti. Poi giocheremo due tempi da 20 minuti”.
Un modo per scaldare bene i motori in vista del campionato e per testarsi di frone a un avversario di livello. “Di livello molto alto...”, sottolinea Montella. “Ci farà capire a che punto siamo e avremo l’occasione di allenare qualcosa che magari quotidianamente al club non riusciamo, non avendo due mischie fortissime da mettere contro. Abbiamo fatto qualche scelta e portiamo 24 giocatori, rispetto ai 30 di Padova”. A proposito, della partita con la seconda squadra del Petrarca che resta? “Un’impressione molto particolare quando l’abbiamo rivista, perché la differenza l’ha fatta essenzialmente un aspetto: loro hanno avuto 5 occasioni e segnato 4 mete, noi almeno 8 o 9 a due metri dalla linea e mancato di concretizzare per un fallo o per un errore individuale. In sostanza, il risultato è stato ampio, ma abbiamo prodotto tanto, nemmeno me lo aspettavo. La disciplina invece ci ha molto penalizzato: concedere 16 punizioni contro 4 non va bene. E’ evidente che la velocità del gioco è decisamente superiore rispetto alla Serie B, ma è un aspetto che ai ragazzi è stato fatto presente dal primo giorno di allenamenti”.
Con le Fiamme mancherà il capitano Matteo Battarelli, il cui infortunio rimediato a Padova è per per fortuna meno grave del temuto: “Dovrebbe trattarsi - conferma Montella - di una piccola distorsione al ginocchio. Perché poche amichevoli? Perché alla prima di campionato con Prato vorrei avere tutti i giocatori sani e a disposizione. Battarelli probabilmente la salterà, ma poi dovremmo riaverlo presto”.