Una sconfitta all’esordio a Prato, poi due vittorie in fila con Napoli Afragola e Villa Pamphili, ora la visita del Livorno: per la Rugby Roma la quarta giornata del campionato di Serie A (si gioca domenica alle 14.30 a Tor Pagnotta) viene vista come l’occasione per tirare un primo mini bilancio. Come spiega l’head coach Daniele Montella: “Dopo la sfida con una squadra che è partita con ambizioni di altissima classifica, per noi sarà il momento giusto per capire che tipo di percorso stiamo seguendo”.
Dopo il match di domenica, la Serie A osserverà per il primo weekend di pausa, per riprendere il 12 novembre, quando la Rugby Roma giocherà il derby con la Primavera. “Nelle dichiarazioni precampionato, Livorno ha detto di voler puntare ai primi tre posti, quindi per noi è chiaro che sarà un bell’esame”, dice Montella. “Da quello che si è capito finora, Lazio e Prato sembrano di un’altra categoria, poi guardando le altre partite, la Capitolina mi sembra leggermente ridimensionata, magari a livello di Livorno e Avezzano. Ecco, queste dovrebbero essere le top 5 del girone. Quindi aspettiamo la partita con Livorno con grande curiosità”. Per avere un buon numero di dati e di impressioni e capire un po’ meglio dove collocare questa Rugby Roma. “Al momento la squadra sta rispondendo bene, aumentano i minuti in questa nuova categoria e migliora soprattutto la nostra disciplina: nelle prime due partite avevamo concesso 19 e 16 falli, nell’ultima con il Villa Pamphili solo 7. Che è numero di altissima qualità. Vuol dire che ci stiamo adeguando alla velocità più alta negli interventi richiesta dalla Serie A. Leggiamo numeri positivi anche sulla quantità di placcaggi, che, per esempio, nella prima a Parato furono anche di grande qualità: solo 6 sbagliati su 76. Un piccolo problema l’abbiamo notato nel placcaggio avanzante: dai dati risulta che siamo perdenti nelle collisioni, proprio per questo ci siamo dati l’obiettivo di migliorare in questo settore”.
Un altro dato sul quale Montella e il suo staff pone molta attenzione è quello che riguarda il minutaggio dei giocatori: “Ho tanti giocatori a disposizione, specialmente fra gli avanti, per questo abbiamo l’obiettivo di arrivare alla fine del girone di andata con numeri simili per tutti, mentre nella seconda parte del torneo vorremmo sviluppare il tutto. Ci sta che possano partire spesso gli stessi, ma poi stiamo applicando una buona rotazione, specialmente su seconde e terze linee. Un pochino meno in prima linea, ma ci arriveremo”. Che ci si deve aspettare dal Livorno? “Sono un’ottima squadra, che gioca molto bene in attacco, con un buon ritmo: sarà un duro test per la nostra difesa. Hanno una bella filosofia. In conquista e nel pacchetto sono simili a noi. E ritroviamo un ex: Santiago Di Biaggio, era il nostro numero 8 nel primo anno di Serie B. Ora è sceso di categoria dopo avere assaggiato la massima serie con il Cus Torino, lo fanno giocare ovunque in terza ma anche in seconda linea. Lo accoglieremo con gioia, è un bravissimo ragazzo”. Sul fronte formazione, per la Rugby Roma la novità più importante riguarda il ritorno nel XV del capitano Matteo Battarelli, che dopo avere saltato per infortunio le prime due giornate è rientrato domenica scorsa giocando una ventina di minuti al Corviale.
Questa la formazione della Rugby Roma per la sfida di domenica con il Livorno Rugby (stadio Renato Speziali, ore 14.30): 15 Pollak; 14 Gualdambrini, 13 Battarelli (c), 12 Zorobbio, 11 Fabio; 10 Valsecchi, 9 Casasanta; 8 Romagnoli, 7 Cioni, 6 Falcini; 5 Elias, 4 Bilotti; 3 Battisti, 2 Rivas, 1 Chiotti. A disposizione: 16 Trivilino, 17 Vivaldi, 18 Ralaima, 19 Fatucci, 20 Bellucci, 21 D'Angeli, 22 Fusari, 23 Adriani.