La Rugby Roma fa il suo dovere, piega per 41-10 il Paganica a Tor Pagnotta nell’ottava giornata del campionato di Serie A e conserva il sesto posto in classifica nel Girone 3, salendo a quota 21 punti, a -4 da Avezzano e Capitolina. Sei le mete segnate dalla squadra di Daniele Montella, con la strada verso la vittoria aperta dalla doppietta in 10 minuti firmata dal pilone Mateo Chiotti. “Loro avevano le tre prime linee molto buone, molto aggressive, di personalità, spingevano molto in avanti, ma noi siamo chiusi molto bene anche con seconde e terze”, racconta Chiotti. “In settimana avevamo preparato molto bene il lavoro in mischia e io sono dell’idea che quello che alleni bene, poi si vede in partita. Siamo una squadra molto unita e anche se l’allenatore fa ruotare molto gli uomini, in campo poi emerge il collettivo”. Nel corso della partita, sempre controllata, ci sono stati comunque un paio di fasi di difficoltà: “Ma abbiamo la fortuna - dice Chiotti - che con poche e chiare parole riusciamo a riprendere in mano la situazione. Sono stati bravi anche loro a farci commettere qualche errore”.
A livello individuale, è ormai evidentissima la crescita del pilone: “All’inizio della stagione forse è venuta meno la voglia di andarmi a mangiare il campo, a un certo punto c’è voluta la sveglia di Montella per farmi trovare la corretta motivazione. Devo ringraziarlo. Ma quello che ci siamo detti resta fra noi”. In campo, fra gli avversari, c’era molta curiosità per l’ultimo innesto, il gigantesco centro figiano Joji Buli, che, a parte un paio di sprazzi comunque notevoli (compresa la meta), è stato perfettamente arginato sia a livello individuale che collettivo, come spiega il capitano Matteo Battarelli: “Questa è la nostra difesa, sempre, ma non posso negare che per questa partita, con quell’avversario specifico davanti, ci abbiamo messo quel pizzico in più di attenzione. Cercavamo di andare bassi e con l'intenzione di bloccargli la palla, perché avevamo visto che cercava sempre l’offload dopo il placcaggio”. Superati anche con ottimo spirito quei piccoli passaggi a vuoto. “C’è stato un piccolo calo di attenzione su quello che è il nostro gioco e su quello che avevamo allenato, siamo caduti nella trappola dell’individualismo, provando a fare qualcosa di troppo da soli per risolvere le situazioni. Ma è bastato poco, è bastato guardarci negli occhi - conclude Battarelli - per riprendere a fare il nostro lavoro nella maniera più idonea”.
Questo il tabellino.
Roma, stadio Renato Speziali. Domenica 10 dicembre 2023, k.o. 14.30.
Rugby Roma-Polisportiva Paganica 41-10.
Rugby Roma: Adriani (41’ Pollak); Fabio, Battarelli, Fusari, Zorobbio (60’ Cappucci); Valsecchi, D’Angeli (60’ Casasanta); Elias (41’ Trivilino), Cioni, Falcini (60’ Fratini); Bernasconi, Fatucci; Battisti (56’ Lo Guzzo), Vivaldi, Chiotti (56’ Ralaimaroavomanana). All. Montella.
Paganica: Zaccagnini; Belsito (41’ Zugaro), Soldati, Buli, Del Zingaro; Rotellini (70’ Feneziani), Antinori; Giordani, Federico Liberatore, Paolini (70’ Corridore); Federico (62’ Galeota), Pasqualone (62’ Del Zingaro); Alessandro Liberatore (78’ Rosati), Lattanzio, Alessio Liberatore (78’ Avallone). All. Rotellini.
Marcatori: 5’ m. Chiotti/ tr Valsecchi/R, 15’ m. Chiotti/R, 20’ m. Elias/R, 32’ m. Buli/P, 35’ m. Cioni tr. Valsecchi/R; 47’ m. Lattanzio/P, 55’ m. Zorobbio/R, 62’ m. Trivilino tr. Vasecchi/R, 71’ m. Pollak/R.
Arbitro: Matteo Bertocchi (Cagliari).
Cartellini: giallo 52’ Giordani/P, 80’ Rosati/P.
Calciatori: Valsecchi/R 3/6, Del Zingaro/P 0/2.
Punti conquistati in classifica: Rugby Roma 5, Paganica 0.
Note: 150 spettatori.