Oltre due mesi di imbattibilità, 3 vittorie nelle ultime 3 e una sfida che potrebbe aprire una voragine rispetto alle inseguitrici: per la Rugby Roma la sfida di domenica in casa del Civitavecchia, ultima del girone di andata del campionato di Serie A, potrebbe dare alla classifica una connotazione davvero significativa e potrebbe permettere di stilare un bilancio al giro di boa più che positivo per una neopromossa. “La motivazione è enorme, perché - spiega il centro bianconeroverde Nicolò Zorobbio - battere la Capitolina è stata un’ottima cosa, ma mantenere viva la striscia di vittorie è molto più difficile”.
Dalla sconfitta in casa con la Lazio nel derby del 18 novembre scorso, infatti, la squadra di Daniele Montella ha messo in fila il pareggio di Avezzano, le vittorie su Paganica in casa e Firenze in trasferta e, appunto, il clamoroso successo all’ultimo minuto nel derby di domenica scorsa con la Capitolina a Tor Pagnotta. C’è un dato che poi va aggiunto: seppur in un girone molto romano, con pochissime trasferte vere, la Rugby Roma ha perso solo una volta fuori casa, a Prato nell’esordio in campionato l’8 ottobre. “Se vinciamo a Civitavecchia, spezziamo in due la classifica”, osserva Zorobbio. La Rugby Roma è infatti sesta a quota 30 e a +7 sulla rivale di domenica, saldamente agganciata al treno di Capitolina (32), Livorno (33) e Avezzano (35). “Giocavo con loro lo scorso anno, ma conosco praticamente tutta la squadra, tra amici d’infanzia e compagni nelle giovanili”, dice il 26enne centro della Rugby Roma. “Proprio per questo sarà doppiamente importante vincere, per poi passare una bella settimana… Che partita sarà? Certamente molto fisica, loro sono una squadra molto pesante, tra i pacchetti di mischia più importanti di tutto il campionato. A guardare i loro curricula, giocatore per giocatore dovrebbero essere meglio di noi, hanno tante individualità. Ma sono anche una squadra relativamente nuova, mentre noi abbiamo il vantaggio di avere un gruppo che lavora insieme da moltissimo tempo. Il percorso per trovare un’amalgama per loro è più indietro, noi siamo un gruppo più formato e solido. E, come dimostrato dalla vittoria sulla Capitolina, si gioca e si vince di gruppo, con il cuore, oltre che la tecnica. La loro mischia chiusa sarà una bella gatta da pelare, soprattutto in prima linea saranno avversari durissimi”.
C’è un aspetto però sul quale Zorobbio confida: “Noi abbiamo una rosa più ampia e la possibilità di cambiare più uomini nel corso del match. Se si gioca a ritmi alti, è normale che specialmente fra gli avanti possa emergere più fatica e a quel punto se hai la possibilità di far subentrare ragazzi freschi e di qualità, puoi fare la differenza”. Una sfida che la Rugby Roma ha potuto preparare sulle ali dell’entusiasmo: “Prima della Capitolina, Daniele ci aveva chiesto uno scatto in avanti, uno switch. Una vittoria che ci ha fatto capire di essere una squadra che ha la possibilità di fare bene anche contro le squadre che sulla carta sono migliori. E’ stata una settimana che ci ha dato grandi motivazioni”.
Questa la formazione della Rugby Roma per la sfida di domenica con il Civitavecchia (Stadio Moretti-Della Marta, ore 14.30): 15 Pollak; 14 Fabio, 13 Fusari, 12 Zorobbio, 11 A.Pastore Stocchi; 10 Valsecchi, 9 Casasanta; 8 Elias, 7 Cioni, 6 Trivilino; 5 Bernasconi, 4 Fatucci (c); 3 Battisti, 2 Rivas, 1 Vivaldi. A disposizione: 16 Lo Guzzo, 17 Fratini, 18 Falcini, 19 Bellucci, 20 Gualdambrini, 21 D’Angeli, 22 Adriani, 23 Cappucci.