“Bisogna anche saper perdere e riconoscere i meriti di un avversario che ha giocato meglio”. Non manca di certo la sportività nella filosofia con la quale Daniele Montella guida la sua Rugby Roma. Così come alla stessa Rugby Roma non manca e non mancherà mai l’onestà di stringersi attorno a solidi valori anche dopo una sconfitta, come il 37-20 incassato a Cesena in casa del Romagna nella settima giornata del Girone 4 del campionato di Serie A.
Una sconfitta che lascia la Rugby Roma terza in classifica con 24 punti, ma ora a -6 dalla capolista Livorno e a -4 da Firenze, ma con lo stesso Romagna e il Civitavecchia che salgono a 22. “Analizzeremo a fondo la partita per capire cosa non è andato, ma la prima cosa è riconoscere che l’avversario ha giocato meglio di noi”, dice Montella. “A freddo è difficile fare un’analisi. Resta l’impressione di un confronto giocato punto a punto, fino a quando loro sono saliti in cattedra e con un paio di mete ci hanno tagliato le gambe. Specialmente una, incassata da un pallone perso in attacco a 5 metri dalla loro linea di meta e che ha generato un contrattacco che attraversando tutto il campo si è chiuso sotto i pali. Una meta che ci ha abbattuto”. Anche se una reazione c’è stata, sottolinea l’head coach bianconeroverde: “Quando abbiamo iniziato a giocare un po’ meglio, era ormai troppo tardi per rimetterci in careggiata”. Da una sconfitta, sa bene Montella, c’è sempre tanto da imparare se si vuole crescere: “Perché ci fa capire che in questo campionato tutte le partite sono difficili e vanno affrontate nel migliore dei modi. Basta guardare Firenze che cade a L’Aquila. Ma noi non dobbiamo guardare agli altri, dobbiamo restare focalizzati su noi stessi e continuare a lavorare duro per crescere quanto più possibile”.
L’ultimo impegno prima della lunga sosta natalizia sarà il derby con la Primavera di domenica 22 dicembre a Tor Pagnotta: “Con la pausa in vista, avremo due settimane piene di lavoro per prepararla al meglio”, chiude Montella. E oltre ai meriti per la vittoria, la Rugby Roma riconosce al Romagna anche una disponibilità fuori dal comune dal punto di vista organizzativo: “Sapevano della nostra necessità di lasciare in fretta il campo per raggiungere il treno e ci hanno organizzato un velocissimo terzo tempo, grazie davvero”, racconta il team manager Silvio Tarroni. Una buonissima piadina che non lenirà il dispiacere della sconfitta, ma che lascia comunque alla Rugby Roma il ricordo di un avversario davvero ospitale.
Tabellino dell’incontro
Stadio del Rugby di Cesena, 8 dicembre 2024
Romagna RFC – Rugby Roma Olimpic 37-20 (mete 4-2 ; primo tempo 23-13; punti conquistati 5-0)
Romagna RFC: Giannuli, Donati (25’ st Bastianelli), Vincic, Di Lena, Tauro, Sergi (36’ st Martinelli), Onofri (10’ st Perju), Maroncelli, Marini, Lamptey (20’ st Scermino), Fela, Sgarzi (33’ st Maiga), Fantini (33’ st Pirini), Sparaventi (10’ pt Manuzi), Strada (1’ st Mazzone). All: Askew
Rugby Roma Olimpic: Pollak (4’ st Adriani), Pastore, Battarelli (10’ st Mazzi) , Zorobbio, Vella (17’ st Alessandro), Valsecchi, Casasanta, Talavou, Cioni (17’ st Cordella), Marra (4’ st Perissa), Jankauskas, Fatucci, Battisti (14’ st Lo Guzzo), Rivas (33’ st Padalino), Fratini (10’ st Vivaldi). All: Montella
Arbitro: Fagiolo.
Marcatori
Primo tempo: 2’ cp Giannuli (3-0), 13’ cp Giannuli (6-0), 17’ m Tauro tr Giannuli (13-0), 23’ m Talavou tr Valsecchi (13-7), 28’ cp Giannuli (16-7), 30’ cp Valsecchi (16-10), 34’ Valsecchi (16-13), 36’ m Manuzi tr Giannuli (23-13)
Secondo tempo: 2’ m Di Lena tr Giannuli (30-13), 23’ m Manuzi tr Giannuli (37-13), 33’ m Rivas tr Valsechi (37-20)
Calciatori: Giannuli (Romagna) 7/8, Valsecchi 4/5
Cartellini: 23’ pt giallo Lamptey, 22’ st giallo Cordella
Note: Player of the match Fabrizio Maroncelli (Romagna RFC)