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L'Etica del Rugby

Questo sport a cui dedichiamo tempo ed energie, porta ancora con sé l’odore inconfondibile di un’umanità forte e leale, capace di infondere in chiunque orbiti attorno al nostro mondo, l’energia di un movimento che affonda le sue radici nell’altruismo e nel sacrificio.

Quando i nostri atleti entrano in campo, hanno tutti nel loro sguardo quella luce fiera e intensa mentre la squadra avanza e il respiro si fa battaglia. Ma quell'impeto non si trasforma mai in violenza o sopraffazione, restando ancorato saldamente alle regole ferree del rispetto per gli altri.

A noi piace sentirci diversi in un contesto sociale sempre più inquinato da sentimenti rabbiosi, dominati da disprezzo e discriminazione. E la nostra diversità la portiamo in dote ai ragazzi che crescono con noi, e trovano ispirazione dalle nostre condotte e parole. Noi non possiamo permetterci sbavature o eccezioni nei comportamenti, proprio in nome di quella missione non scritta che ci vuole modelli di riferimento.

Il rugby ha un’etica che non necessita di codici e regolamenti, perché l’etica del rugby siamo noi con il nostro cuore e i nostri gesti di ogni giorno. E questi principi non conoscono eccezioni.

                 Alberto Emett                                 Lorenzo Zileri Dal Verme

Presidente Rugby Roma Olimpic Club     Presidente U.S. Primavera Rugby