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Sole, sabbia, rugby ...a novembre. Chi l'avrebbe mai detto che, a ridosso del Natale, molti bimbi riescano a divertirsi - distanziati secondo i protocolli della FIR - in pantaloncini, senza maglietta e ...

senza accusare minimamente il freddo. Eppure, il centro sportivo Speziali può regalare questo e molto altro ancora...

Giocare a rugby, infatti, non vuol dire solo correre e sbattere contro gli avversari: si dice che prima di un forte fisico e un'ottima tecnica, un rugbysta debba avere una grande mentalità. Ecco allora che approfittiamo delle restrizioni in campo per allenare una parte fondamentale dei piccoli atleti: la mente.

Under 10 e 12, lo scorso martedì, si sono riunite in aula per dare sfogo alla fantasia e progettare la maglia da gioco che tutti vorrebbero. Sotto lo sguardo di graditi ospiti, come i dirigenti del Comitato Regionale, siamo tornati in campo sempre più carichi e vogliosi di fare. Un'altra lezione, poi, é stata incentrata su giochi classici come l'impiccato, in cui le parole da trovare erano incentrate sullo sport che amiamo. La settimana è stata coronata da un altro bellissimo weekend di sole: l'allenamento mattutino del Sabato ha portato qualcuno sulla sabbia del campo di Beach Volley nell'impianto di Via Tor Pagnotta, ad emulare una Miami romana. 

Altri atleti, invece, in campo hanno portato un'attrezzatura davvero inedita: carta e penna sono servite a svolgere un'interrogazione molto particolare, riguardante le regole del rugby e la storia della nostra gloriosa società, tra giochi, staffette e una corsa ad ostacoli scatenata. Ma sempre alla giusta distanza.