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Sotto un sole ardente e in una cornice estiva, la Rugby Roma cadetta stravince la gara contro i pari categoria dell'Arvalia Villa Pamphili vincendo per 44 a 3 sul campo del Renato Speziali. 

Sotto un sole ardente e in una cornice estiva, la Rugby Roma cadetta stravince la gara contro i pari categoria dell'Arvalia Villa Pamphili vincendo per 44 a 3 sul campo del Renato Speziali. 

"E' stata una partita controllata dalla Rugby Roma, sotto tutti i punti di vista - è il commento dei coach Giuliano Sinisi e Alessandro Cioni, che proseguono - si è notata la superiorità in tutte le fonti di gioco dalla mischia alla touche e questo ci ha permesso di sviluppare il nostro gioco. In questo modo la potenzialità dei nostri trequarti è stata espressa al massimo. Abbiamo cercato di sviluppare questo gioco durante l’anno che permettesse a tutti di gestire il pallone con qualità, producendo un gioco aperto e arioso".

"Abbiamo incontrato un Villa in ottima forma nonostante non avesse qualche giocatore del primo XV, ma siamo riusciti subito a incanalare la partita sul binario giusto. La nota particolarmente positiva è stata la disciplina mostrata da tutti i ragazzi in campo: durante tutta la stagione abbiamo peccato proprio sotto questo punto di vista, sia con l’arbitro che verso noi stessi, mentre stavolta siamo scesi in campo con giusta mentalità. Eravamo molto tranquilli e rilassati, è stata affrontata la partita con l’approccio giusto, con molta competizione ma con altrettanta tranquillità.".

La giornata è stata anche caratterizzata dall’ultima partita in casa della Rugby Roma del pilone Luca Cirimbilla, tra gli attuali tesserati presenti nella promozione in serie B del 2016. Il coach Sinisi ha commentato: "Conosco bene il valore che può valere per un giocatore che fino alla fine ha scelto di stare su un campo di rugby, e che per fortuna e voglia riesce a starci fino all’età massima consentita dalla Federazione. È stata una bella festa. Luca ha giocato bene e si vedeva la voglia che aveva di dimostrare di essere ancora competitivo, e c’è riuscito. Anche per questo saluto è stata una bella giornata con molti giocatori del primo XV venuti a sostenere la cadetta assieme al presidente, ai dirigenti e allo staff della società".

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