Non può bastare una sconfitta per togliere alla Rugby Roma il sorriso e l’ottimismo. Quando da giocare mancano ancora 8 partite nel campionato di Serie A, sebbene la sconfitta in casa della capolista Livorno abbia ampliato a 12 i punti di distacco, la squadra di Daniele Montella può, e deve, ora e fino alla fine lottare con Firenze e Romagna (rispettivamente a +2 e +1) per il secondo posto nel Girone 4. Ma sempre con il sorriso e con la consapevolezza di avere un club alle spalle che con grande competenza e pazienza sta costruendo prospetti di indubbio valore.

Come ci conferma l’head coach Daniele Montella, che ha osservato con grande attenzione la larga vittoria della seconda squadra a Rieti nel campionato di Serie C. “A prescindere dall’avversario - dice Montella - è stata una bella partita, anche piacevole da guardare. Rispetto a noi, sono anche più ordinati nei sistemi, non sono egoisti, seguono alla lettera quanto gli viene richiesto”. Mettendo in mostra diverse individualità che potranno rendersi utili in prima squadra, anche a cominciare dalla sfida di domenica con il Paganica a Tor Pagnotta, per l'undicesima giornata di campionato: “Faremo esordire Edoardo Petti, figlio di Massimiliano, ex centro della Rugby Roma. E’ del 2004, gioca terza linea: è un gran placcatore e conosce bene il gioco, anche in attacco si sa muovere e riconosce le situazioni. Non è troppo grosso, quindi non possiamo chiedergli di portare avanti i palloni”.

E allora, stuzzizato dall’argomento, Montella fa anche altri nomi che da qui alla fine del campionato potranno affacciarsi in prima squadra: “Innanzi tutto perché è per questo che tutto il club lavora, far crescere i nostri ragazzi e portarli a un livello superiore. Stanno facendo bene Flavio Pastore Stocchi, che può giocare centro e ala, e Massimiliano Cioni, altra ala, che ha segnato due bellissime mete. Ma anche Marco Bianchetti in terza linea, lo conosco dai tempi della Lazio, dovrebbe lavorare di più in palestra, poi il pilone Valerio Bianchi, è grande, ha 30 anni anche se ne dimostra il doppio…”. E poi, battute a parte, ce ne sono un paio che in prima squadra potrebbero arrivare anche a breve: “Marco Coromaldi - aggiunge Montella - che può giocare 9 e 10, è reduce da una stagione persa per un grave infortunio al ginocchio, ma si è decisamente ripreso. E poi, a proposito di figli d’arte, c’è Valerio Lupo, il figlio di Marco, un ragazzone grande e grosso che gioca bene da estremo: se solo si allenasse un po’ di più…”. Ma qualche tallonatore da far crescere dietro all’immenso Toty, Juan Pablo Rivas? “Saverio Pallagrossi: è del 2006, è il capitano dell’Under 18, è tallonatore ma che per esigenze della seconda squadra gioca numero 8. E’ arrivato dal Ciampino 4 anni fa, un bel prospetto”. Bei prospetti che porteranno sicuramente, presto o più in la, linfa vitale alla prima squadra. Che dal canto suo sta disputando una buonissima stagione.

Tanto che, appena superato il giro di boa, Montella decide di assegnare un po’ di premi individuali.

PREMIO ALLE SORPRESE

Marco Battisti e Niccolò Zorobbio. Battisti sta vivendo una seconda giovinezza, sta giocando al livello di quando era ai Medicei. Gli ho chiesto di rimandare di qualche anno il ritiro. Zorobbio sta andando ben oltre le mie aspettative, forse perché ha aggiunto costanza negli allenamenti alle sue già innate doti: in campo è lui che dà la sveglia quando c’è da portare avanti una palla o piazzare un placcaggio significativo. Sono i due leader silenziosi della squadra”.

PREMIO AI PIU’ COINVOLTI

Giorgio Bernasconi e Amedeo Fatucci. Giorgio è un professionista mancato, è molto esigente con tutti noi e con sé stesso: vuole sapere tutto, vorrebbe fare tutti i giorni alenamento e videoanalisi. E anche Amedeo ha una mentalità sempre proiettata verso il miglioramento. E in campo sanno farsi sentire, sono sempre i primi difensori della squadra e della giustizia… Se riuscissimo a trasmettere questa loro forza ad altri 6-7 giovani saremmo a posto per un bel po’ di tempo”.

PREMIO AI PIU' DISTRATTI

Alessandro Fabio e Andrea Vella. Alfa è quello che mi fa arrabbiare più di tutti, non capisco se mi prende in giro. Vella invece ha proprio la testa fra le nuvole, se seguisse un pochettino di più le indicazioni degli allenatori potrebbe esplorare un po’ di più il suo potenziale”.

Contatti

Indirizzo: Via Di Tor Pagnotta, 351
Roma, RM, Italia

Tel: +39 065923799
Cell: +39 3801822281

E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Orario: Lun.-Ven. 16:00-20:00