Prima il discorso del coach Montella alla squadra, poi in campo: “Mentalità, affidabilità, competizione”
Il professore alla lavagna, col pennarello in mano, gli studenti seduti ad ascoltare. Sembrava un po’ il primo giorno di scuola. Che poi quando si riprende a lavorare dopo qualche giorno di vacanza, con la Serie A finalmente riconquistata e ormai sempre più imminente, è il caso di fare sul serio sin dal primo giorno. E’ questo il succo del discorso che il coach Daniele Montella, il professore alla lavagna, ha rivolto alla sua Rugby Roma alla ripresa degli allenamenti in campo.
Nessun annuncio, zero proclami, ma una serie di in dicazioni ai ragazzi su quello che lo staff tecnico e il club si aspetta da loro. “Qui alla Rugby Roma scegliamo innanzi tutto le persone, poi ci mettiamo dentro il giocatore”, ha detto Montella alla squadra. Pochi concetti, ma ben identificati: “Vi si chiederà innanzi tutto affidabilità. Non si tratta di far giocare chi è più o meno forte, noi tecnici abbiamo bisogno di sapere che chi andrà in campo lo farà dando tutto quello che ci aspettiamo”. Come tutte quelle che saranno le rivali nel prossimo campionato di Serie A, anche la Rugby Roma ha ovviamente inserito qualche nuovo giocatore, ma per Montella non è il caso di fare annunci. “Noi siamo la Rugby Roma e chi viene a giocare da noi deve sentirsi orgoglioso di essere riuscito ad approdare in questa grande società. Siamo presuntuosi? Certo, ma sono i risultati a parlare”. I nuovi arrivi dovranno rispondere a una precisa esigenza: “Ho chiesto di avere competizione all’interno dei ruoli, solo così si può crescere e un giocatore riuscirà a superare i propri limiti”. Mentalità sarà un’altra parola d’ordine: “Difficile pensare di poter vincere quasi tutte le partite come l’anno scorso, quindi dovremo essere forti soprattutto a livello mentale. Che si traduce nella disponibilità all’allenamento. Perché sarà questo a fornire a noi allenatori le indicazioni su chi far giocare”.
E fuori dal campo ci si deve ricordare sempre di rappresentare la Rugby Roma: “L’atteggiamento davanti agli altri - puntualizza Montella - è importantissimo. Si può sempre ridere e scherzare, ma dobbiamo ricordarci che tutti qui al campo ci vedono come un esempio. Avremo delle regole, come lo scorso anno, le decideremo insieme e poi lo staff farà in modo che vengano seguite. Alla base ci dovranno essere sempre rispetto e fiducia”. A questo punto il professor Montella posa il pennarello e torna allenatore: si va in campo per il primo allenamento. Anche se, va ricordato, la palestra è rimasta sempre aperta e i giocatori non hanno mai smesso di lavorare. La squadra si fermerà un paio di settimane a inizio agosto per un po’ di vacanza, poi si tornerà in campo per preparare una serie di impegni: il 19 settembre un allenamento congiunto con il Colleferro, il 23 amichevole a Padova con la seconda squadra del Petrarca e il 29 a Tor Pagnotta con le Fiamme Oro.