Adriano Pastore Stocchi e la trasferta di domenica per la diciannovesima giornata di Serie A: “Un campo tra i più caldi, pensiamo al nostro gioco, guai a distrarsi”
“Testa e cuore, come sempre, ma solo in campo: guai a distrarsi con quello che accade fuori”. E’ l’avvertimento di Adriano Pastore Stocchi in vista della trasferta che attende la Rugby Roma, ospite domenica del Paganica allo Iovenitti. “Uno dei campi più caldi, ci ho giocato la prima volta in Serie B quando avevo 19 anni - ricorda l’ala bianconeroverde - e ancora ho nella memoria l’impressione, l’emozione di giocare su campo così raccolto, con la loro gente che ci tiene molto e si fa sentire moltissimo. Ecco, visto che il nostro difetto maggiore è proprio quello di farci trascinare dall’agonismo, dovremo essere invece bravi a restare calmi, come non lo siamo mai stati, pensare al nostro gioco senza dare importanza a quello che accade fuori. Altrimenti siamo spacciati”.
La Rugby Roma arriva alla ripresa del campionato di Serie A dopo la sosta con i suoi 44 punti messi assieme in 18 giornate e con 4 partite ancora da giocare, a cominciare da Paganica, l’obiettivo è ora proteggere il sesto posto, visto che la Capitolina è scappata a +13 e dietro il Civitavecchia è a -4. “Siamo una neopromossa, la stagione è sicuramente ottima”, dice Pastore Stocchi. “Anzi, visto il tanto lavoro fatto, ci aspettavamo anche qualcosa in più. Alla fine le nostre vittorie ce le siamo però portate a casa”. Tanto che da qui alla fine del campionato ci sarà modo di vedere anche diverse facce nuove: “Sono in rampa di lancio molto giovanissimi. Il gruppo ha il morale alto, è sereno, e vedere esordire qualche giovane regalerà anche agli altri nuovi stimoli, per impegnarsi di più e meritarsi una maglia”. Come ha fatto proprio Adriano: “E’ stato un avvio di stagione difficile, considerando che si trattava della mia prima esperienza nella nuova categoria. Sinceramente mi aspettavo di fare meglio, ma sono anche consapevole di essere cresciuto giorno dopo giorno e sentirmi al servizio della squadra è bellissimo. Come è bellissimo avere avuto tante occasioni per dimostrare le mie capacità in una stagione per me di adattamento”.
Anche perché per Pastore Stocchi la Rugby Roma è prima di tutto una questione di cuore: “Sono arrivato nel 2007, dopo il fallimento ho fatto altre esperienze per crescere, ma poi quando ho avuto l’opportunità di tornare è stato come ritrovarmi in quella che da sempre è casa mia: A questo club do tutto me stesso, come giocatore e come allenatore nel minirugby. Ed è motivo di grande orgoglio sentire dai giocatori avversari quanto a loro piaccia venire a giocare da noi, sentire le parole di ammirazione per il campo, per la club house. E’ bello essere la Rugby Roma”.
Questa la formazione della Rugby Roma per la sfida di domenica con il Paganica (Stadio Enrico Iovenitti, ore 15.30): 15 Adriani; 14 A. Pastore Stocchi, 13 Battarelli (c), 12 Zorobbio, 11 Siragusa; 10 Valsecchi, 9 Casasanta; 8 Bellucci, 7 Falcini, 6 Perissa; 5 Elias, 4 Fatucci; 3 Vivaldi, 2 Trivillino, 1 Ralaimaroavomanana. A disposizione: 16 Lo Guzzo, 17 Rivas, 18 Chiotti, 19 Bernasconi, 20 Cioni, 21 Gualdambrini, 22 Fabio, 23 Lupo.