C’è tutta la voglia di rivincita per le due sconfitte di un anno fa nel 24-6 con l quale la Rugby Roma è andata a vincere a Civitavecchia nella nona giornata del campionato di Serie A, Girone 4. Un successo che permette alla squadra del coach Daniele Montella di chiudere il girone di andata da sola al secondo posto, a quota 33 punti, a -7 dalla capolista Livorno. “Un anno fa perdemmo con loro le due partite nel finale, due sconfitte che ci avevano lasciato il segno: oggi è uscito fuori tutto il nostro carattere”, dice il direttore sportivo Fabrizio Pollak.

Un carattere che è da sempre segno distintivo della squadra, ma che diventa un valore aggiunto se si pensa alla crescita del gruppo. “Con questo carattere - prosegue Pollak - probabilmente avremmo portato a casa punti anche nei due match persi con Firenze e Romagna, ma è pur vero che proprio questo dimostra quanto la squadra possa imparare anche dalle sconfitte e stia proseguendo nel suo percorso di crescita”. C’è una parola chiave che per Pollak riassume la settimana di lavoro che ha condotto la Rugby Roma verso la sfida di Civitavecchia e che dovrà fare da riferimento anche in vista della sfida di domenica prossima a Livorno: “Perseveranza. E’ la parola scelta da Marco Battisti e che ha caricato tutti. E l’ha indovinata in pieno, visto che proprio lui ha giocato una grande partita. In settimana li ho visti lavorare duramente, ma sempre in serenità, pur consapevoli dell’enorme importanza della partita. Dietro c’è il magnifico lavoro di Montella e dello staff, che è fondamentale nella preparazione mentale della squadra”. Certo che ora la sfida di Livorno assume toni decisivi, vista anche la vittoria della Rugby Roma nella gara di andata, l’unica sconfitta dei toscani, che poi in 8 partite hanno fatto il pieno con 40 punti. “Posso dire che mi aspettavo questa classifica. Non abbiamo una rosa larghissima, ma tutti i ragazzi stanno facendo qualcosa in più. Contiamo sulle nostre forze, non ci piangiamo addosso per infortuni e assenze, perché alla base c’è una volontà comune di lavorare tutti assieme per lo stesso obiettivo, con la voglia di dimostrare che noi siamo la Rugby Roma. E che, confidando anche sull’aiuto delle istituzioni, possiamo riportarla al massimo livello nazionale, dove questo club merita di stare”.

E a confermare che tutti nel club mettono il massimo dell’impegno per rappresentare degnamente la Rugby Roma, c’è anche il team manager Silvio Tarroni, che dalla sua posizione un po’ più privilegiata, può perfettamente interpretare quello che vive lo spogliatoio nella suan intimità: “C’è grande euforia dopo una vittoria così importante, ma anche la consapevolezza che a questi risultati si arriva solo con il sacrificio di tutti. Non solo della squadra, ma di tutti quelli che quotidianamente lavorano dietro le quinte per permettere alla prima squadra di inseguire certi obiettivi. Oggi ci dispiace non avere portato a casa anche il bonus, ma sappiamo bene che i punti bisogna farli, non piovono dal cielo e questo dimostra ancora meglio quanto questi ragazzi abbiano i piedi ben piantati a terra. Siamo felici del loro comportamento e ci fa piacere quando possono portare a casa queste soddisfazioni”.

Per leggere però la vittoria di Civitavecchia dal punto di vista tecnoco, parola all’assistente allenatore Mauro Mariani: “Abbiamo identificato queste due partite con Civitavecchia e Livorno come due finali e vedere che i ragazzi si sono presentati in forma e azzeccato la prestazione è un bel segnale per lo staff, significa che si è lavorato bene. Nel primo tempo il vento ci ha un po’ aiutato, ma abbiamo interpretato subito bene la partita, li abbiamo messi sotto con gli avanti e le due mete hanno indirizzato la sfida. Anche i cambi nel secondo tempo hanno alzato il livello. Potevamo invece essere meno indisciplinati nel primo tempo, ma sapevano che sarebbe stata una partita da giocare con tanto cuore e che quindi avremmo concesso qualcosa in quel senso. E c’è un po’ di rammarico per non avere portato a casa il bonus. Ma la cosa che ci rende più soddisfatti è vedere quanto i ragazzi siano focalizzati sul lavoro inn settimana per tradurlo poi in partita, adattandosi bene anche alle diverse condizioni e aiutandosi sempre con un grande spirito di gruppo”.

Questo il tabellino.

Civitavecchia, Stadio Moretti - Della Marta.

Campionato di Serie A, Girone 4. Domenica 19 gennaio 2025, k.o. 14.30.

Civitavecchia Rugby Centumcellae-Rugby Roma 6-24 (6-14).

Civitavecchia: Alegiani; Castellucci (41’ Daddi), Vender (67’ Scotti), Rossi, Garcia; Perotti, Borgna (41’Nastasi); Duca, Asoli (53’ De Paolis), Auriemma; Manuelli (60’ Fraticelli), Borraccino (51’ Onofri); Pirelli (19’ Fraticelli), Tichetti, Ciaraldi. All. De Nisi.

Rugby Roma: Adriani (75’ Fabio); Pastore Stocchi, Battarelli (66’ Pollak), Zorobbio, Vella; Valsecchi, Mazzi (77’ Casasanta); Talavou Maa, Perissa (41’ Cioni), Bernasconi (53’ Cordella); Jankauskas, Fatucci; Battisti, Rivas, Fratini (79’ Vivaldi). All. Montella.

Marcatori: 2’ c.p. Perotti/C, 10’ m. Talavou tr. Valsecchi/R, 31’ c.p Perotti/C, 36’ m. Rivas tr. Valsecchi/R; 50’ c.p. Valsecchi/R, 60’ m. Talavou tr. Valsecchi/R.

Arbitro: Acciari (Perugia). AA1: Chiaroni (Pg). AA2: Moretti (Pg).

Cartellini: giallo Bernasconi/R al 43’.

Calciatori: Perotti/C 2/2, Valsecchi/R 4/4.

Contatti

Indirizzo: Via Di Tor Pagnotta, 351
Roma, RM, Italia

Tel: +39 065923799
Cell: +39 3801822281

E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Orario: Lun.-Ven. 16:00-20:00